Descrizione
Dal mito alla tradizione: “A TE PUMBA ME’…”
L’ultimo giorno di febbraio un antichissimo e radicato rito propiziatorio si ripete nel tempo, spontaneamente, per i vicoli di Alfedena: bambini e ragazzi inneggiano apertamente a Pomona, divinità italica della campagna e signora dei frutti, che la mitologia classica ci presenta in coppia con Vertunno.
“A te Pumba me’, ecch’ Marzǝ ca mo sǝ nǝ ve’, Marzǝ è venutǝ e Febbraj s n’è iutǝ.”
“A te Pomona mia, ecco Marzo che adesso viene, Marzo è arrivato e Febbraio se n’è andato…”
È il ritornello che annuncia il frastuono.
Inizia all’imbrunire il rito come da antica tradizione e l’inverno sarà scacciato da armenti, corni, zufoli e falci, tamburi, coperchi e campanacci in corteo.
A gran voce si accoglierà Primavera e la sua cornucopia di fiori e frutti.
Vi aspettiamo muniti di campanacci, corni…e tutto ciò che fa rumore!!!
Seguirà sfilata per le vie del paese.
Chiunque voglia indossare i mantelli e i gilet da pastore (sia per bambini che per adulti) può rivolgersi ad Angela Spada e a Leondina Crispi. Grazie
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Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2025, 12:40